Giunta approva bilancio. Susino: Non ho aumentato le tasse

 "Ho mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale. Non ho aumentato l'Imu, e neanche le altre tasse".
Franco Susino rilancia l'azione amministrativa della giunta, e nonostante le dimissioni di Giovanni Frasca, che al momento restano "congelate" dal primo cittadino, esprime ottimismo per alcuni importanti passaggi consumati nelle ultime ore.
La giunta ha infatti approvato il primo bilancio di previsione, ed è riuscita, anche grazie all'alacre lavoro dei consiglieri di maggioranza, a non aumentare di un centesimo né l'Imu, né la Tarsu, né l'acquedotto, né l'Irpef. Contro tutte le previsioni degli altri.
In un momento di grande crisi economica, in cui il Comune non è in grado di pagare gli stipendi, la scelta di operare tagli alla spesa anziché aumentare le tasse, è una opzione politica che guarda alle istanze dei ceti deboli.
Per fare questo il Comune ridurrà all'essenziale l'erogazione di alcuni servizi. L'amministrazione, dal canto suo, ha ridotto, da oggi, i settori, che passano dagli undici originari a sei. Altro impegno assunto dal sindaco, quello dell'alleggerimento della macchina burocratica, e di una nuova organizzazione, meno dispendiosa per l'ente.
I settori sono: Affari generali, finanze e tributi, urbanistica, lavori pubblici e urbanistica, manutenzioni ed ecologia, servizi sociali-scolastici-economici, polizia municipale.
Saranno extrasettoriali l'ufficio legale e la protezione civile. Dipenderanno invece direttamente dalla segretaria comunale lo staff, il controllo interno di gestione, il Centro elaborazione dati, e l'ufficio stampa, che da oggi si occuperà anche della cultura.
Susino lo aveva annunciato un mese fa, che dal primo novembre sarebbe nata una macchina amministrativa a sua immagine, così è stato.
Intanto, il primo cittadino ha anche provveduto a riassegnare le deleghe del dimissionario Giovanni Frasca.
Il vicesindaco Pino Adamo prende in carico bilancio, tasse e tributi, l'assessore Vincenzo Iurato gli affari generali, patrimonio e autoparco.
Il sindaco si è attribuito ora anche la delega al personale.
La nuova geografia delle deleghe, riassuntivamente, è questa: Pino Adamo, sviluppo economico, lavori pubblici, bilancio, tasse e tributi.
Vincenzo Iurato: urbanistica, territorio ed ambiente, turismo, cultura, patrimoni ed autoparco, affari generali.
Nichetta Celestre: politiche sociali e per la famiglia, sviluppo interculturale, pubblica istruzione, politiche giovanili.
Il sindaco si è riservato: polizia municipale, protezione civile, sanità, borgate, manutenzioni, project finance, sport, U.R.P., personale e tutto quanto non specificatamente attribuito.