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Rifiuti. Il servizio funziona. I problemi sono di natura economica

N°1214 del 02/07/2012

 Il problema è economico e non funzionale.
Il sindaco di Scicli Franco Susino spiega le ragioni di alcuni disservizi temporanei verificatisi nelle scorse settimane nella raccolta dei rifiuti solidi urbani a Scicli.
"Le casse comunali sono vuote e di conseguenza il Comune non ha potuto saldare le spettanze ai titolari della discarica di Motta Sant'Anastasia e alla ditta che svolge il servizio relative a tutto l'anno 2012 -spiega Franco Susino-. Come è evidente quindi il problema è squisitamente di natura finanziaria in quanto la maggior parte dei comuni dell'Isola, vuoi per i tagli dei contributi nazionali e regionali, vuoi per la scarsa contribuzione dei cittadini, versa in difficoltà di liquidità di cassa. Tale situazione si riverbera particolarmente in quei settori dove anche un solo giorno di astensione dal lavoro o la chiusura forzata dei cancelli della discarica determina un disagio immediato ed evidente ai più".
Nel caso del Comune di Scicli, tale situazione è particolarmente acuita per le note vicende che hanno interessato nei primi anni duemila la discarica di San Biagio. A quel tempo le ordinanze prefettizie imposero al Comune di accettare i rifiuti provenienti da Modica, Ispica e Pozzallo, con un duplice effetto negativo: il mancato introito della tassazione dovuta da tali comuni e la saturazione anticipata di oltre quindici anni della discarica. Il Comune di Scicli si è trovato costretto per tale motivo a un lungo pellegrinaggio per le discariche della Sicilia con un conseguente raddoppio dei costi di conferimento che è stato sopportato dalla nostra cittadinanza per le scelte errate del passato. La soluzione passa evidentemente per una riduzione dei rifiuti da conferire in discarica tramite il sistema della raccolta differenziata porta a porta.
"L'amministrazione Susino -spiega l'assessore all'ambiente Vincenzo Iurato- ha quindi richiesto, appena insediata, l'autorizzazione all'Ato Ambiente Ragusa e alla Regione Siciliana ad espletare una nuova gara per estendere il servizio anche alle borgate, dato che l'appalto in essere, prorogato dalla commissaria Rizza, si limita al centro urbano di Scicli. Dobbiamo infatti ricordare che la Regione Siciliana è in emergenza rifiuti, e pertanto tutti i poteri sono stati avocati dal commissario straordinario per l'emergenza che, in attesa della liquidazione delle società d'ambito, e della costituzione delle Società di Regolamentazione Rifiuti, e della successiva pubblicazione del bando unico, è l'unico soggetto che può autorizzare in deroga gare d'appalto temporanee"
Pur in un momento di forti ristrettezze economiche, l'amministrazione non si è persa d'animo, facendo di necessità virtù. "Sono state stipulate perciò, nel giro di venti giorni, tre convenzioni a costo sostanzialmente zero per l'ente (saranno pagate solo le spese vive) con l'Ente di Sviluppo Agricolo (l'Esa), la Forestale e il Consorzio di Bonifica -afferma il sindaco-. Il primo si sta già occupando di bonificare tutte le spiagge, gli altri due stanno provvedendo alla scerbatura di Scicli e delle borgate".
"Anche l'assessorato all'ambiente ha dato un forte segnale con la rimozione delle alghe dal porticciolo di Donnalucata, reso così fruibile per i pescatori e i diportisti -spiega l'assessore Iurato-, nonché con l'immediata pulizia delle spiagge con la pulispiaggia e il posizionamento dei cestini. Tale opera è stata completata con l'ausilio di un gruppo di volontari. A breve saranno rimosse le discariche abusive lungo il territorio comunale e la fascia costiera".
L'amministrazione comunale da una parte invita quindi tutti i cittadini a collaborare con il Comune, ricordando di proteggere e curare l'ambiente, diventando parte attiva anche nei gruppi di volontariato, come il Centro Incontro di Donnalucata, che ha previsto la pulizia della borgata ogni domenica, per tutto il periodo estivo, dall'altro lato avverte che eventuali trasgressioni saranno punite a norme di legge.




 
 
 

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