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Il discorso di insediamento di Bramanti

N°1197 del 14/06/2012

 "Signor Sindaco,
signori Assessori,
colleghi Consiglieri,
e cittadini presenti,
permettetemi due parole di ringraziamento.
Anzitutto, voglio ringraziare di cuore mia moglie, la mia famiglia e tutti i miei più cari amici, perché durante la difficile campagna elettorale, mi sono stati vicini come non mai, sopportandomi e supportandomi sempre e comunque. Senza il contributo di ognuno non avremmo mai potuto raggiungere i risultati sperati: "l'unione fà la forza".
Sono onorato della fiducia che, stasera, i colleghi Consiglieri hanno voluto accordarmi, affidandomi la guida del Consiglio Comunale, una Istituzione che rappresenta tutta la Città.
Sarà un impegno oneroso e di grande responsabilità, che assumo con umiltà e spirito di servizio, con la consapevolezza che metterò tutto il mio impegno e la mia serietà nello svolgimento di questo delicato compito.
Il mio auspicio è quello di contribuire alla creazione di un clima nuovo, di collaborazione bipartisan per lavorare tutti insieme, ognuno con il proprio ruolo, con il solo ed unico obbiettivo di agire sempre e comunque per il bene della nostra Comunità.
Sono consapevole che, nella qualità di Presidente, aumenterà inevitabilmente il raggio delle conseguenze di ogni mia azione, e ciò mi fa avvertire forte il peso di questo ruolo e l'importanza che gli elementi di equilibrio e oculatezza devono avere, non come fattori complementari, ma bensì intrinseci nell'assolvimento del mio compito.
Sono convinto, inoltre, che il sereno svolgimento della vita consiliare dipenda anche dalla capacità del Consiglio e della Giunta di interfacciarsi in modo armonico, per scongiurare paralisi e incomprensioni che sarebbero dannose alla città !
Ritengo che in questo senso, che sia importante attenersi a quanto previsto nello Statuto e nel Regolamento del Consiglio Comunale. Inoltre, sono convinto che la presenza assidua e puntuale di tutti noi in Consiglio Comunale, il rispetto regolare e programmato del calendario dei lavori d'aula, una seria e mai eccessiva programmazione delle attività delle commissioni consiliari, possano tutti concorrere a riaffermare un'immagine nuova di corretta e composta responsabilità Istituzionale.
A tal proposito, mi aspetto un grande aiuto e viva collaborazione dalla conferenza dei Capigruppi Consiliari, Commissione Consiliare permanente ed organo molto importante, che sarà il mio riferimento, sia durante la programmazione dei lavori del Consiglio, che durante lo svolgimento degli stessi.
Mi aspetto, altresì, un grande aiuto e attiva collaborazione dai colleghi dell'opposizione: un vero sistema democratico, ha bisogno di una opposizione costruttiva e produttiva. È solo il confronto delle idee, anche le più differenti, che svela le fragilità e le lacune delle diverse posizioni, e può a volte, fornire, con una buona sintesi, le soluzioni più opportune per il bene di tutti.
Scicli ha bisogno di una politica seria ed efficace che sappia dare risposte immediate ai problemi che sono sotto gli occhi di tutti, a cominciare dal risanamento finanziario che l'Ente ha bisogno. Ed è per questo che oggi deve partire un appello al confronto con tutte le forze politiche responsabili, degne di questo nome e che hanno a cuore, veramente, le sorti della città.
Un grave errore di presunzione sarebbe quello di respingere aprioristicamente le osservazioni anche critiche, di una opposizione costruttiva (..e voglio ribadire "costruttiva"), operate al fine di stimolare, correggere e migliorare eventuali provvedimenti che il Consiglio Comunale è chiamato a deliberare nei mesi e negli anni a venire.
Scicli, oggi, ha bisogno di riprendere il cammino.
Le giovani generazioni hanno bisogno di credere in qualcosa e sono in cerca di speranza per il futuro. I giovani non hanno bisogno di sermoni, hanno bisogno di esempi, di onestà, di coerenza e di altruismo.
Oggi la politica ha bisogno di una nuova moralità, perché ha perso credibilità tra la gente comune.
C'è bisogno di una politica nuova, costruttiva, umile e coraggiosa! Una politica fatta con il cuore !
Colleghi Consiglieri, da noi deve partire l'esempio di attaccamento agli istituti democratici e soprattutto l'esempio di onestà intellettuale e di rettitudine ed impegno.
Dobbiamo essere intransigenti innanzitutto verso noi stessi, se vogliamo poi esserlo verso gli altri.
Da quest'Aula, allora, deve partire un messaggio chiaro, e cioè che anche davanti a forti contrapposizioni: la prepotenza e la prevaricazione non saranno mai vincenti !
Voglio essere, e mi impegnerò in tal senso, il Presidente di tutta l'Assemblea, sia della maggioranza che dell'opposizione, di coloro che mi hanno sostenuto e anche di quelli che, legittimamente, hanno ritenuto di non accordarmi il loro consenso.
Perciò, pur riconoscendomi, coerentemente, all'interno di una maggioranza ben definita, che sostiene il sindaco Franco Susino, nell'esercizio della mia funzione: correttezza, imparzialità ed equilibrio, saranno la mia guida ed i miei punti cardini.
Questo è lo spirito di fondo che mi anima ed è l'impegno che oggi assumo con tutti voi!
La città ha bisogno di un Consiglio Comunale maturo e produttivo, che sappia farsi interprete dei bisogni dei cittadini e che sappia chiedere a se stesso, comportamenti improntati al rispetto del prossimo e della stessa Istituzione che ognuno di noi rappresenta.
Concludo, quindi, augurando a tutti noi di lavorare con impegno e responsabilità, con la consapevolezza che, dal dialogo e dal dibattito sano e costruttivo, tra maggioranza ed opposizione, potrà nascere, solo qualcosa di buono per la nostra collettività, che tanto aspetta il varo di provvedimenti validi ed efficaci in favore del rilancio economico, sociale e culturale della nostra Scicli.
Questo è il mio auspicio per il futuro, affinché tutti noi, possiamo rivelarci all'altezza del ruolo che i cittadini di Scicli ci hanno appena affidato!
Grazie e buon lavoro.


Dott. Vincenzo Bramanti"

 
 
 

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