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Relazione annuale, il sindaco Venticinque: "Umiltà e coscienza"

n°9 del 7/10/2009

Un minuto di silenzio per i morti di Messina e poi subito con una interrogazione urgente del consigliere di maggioranza Lorenzo Bonincontro sulla stabilizzazione di un caposervizio D3, l'addetto stampa Giuseppe Savà, rispetto a cui l'amministrazione si è riservata di rispondere per iscritto a prossima seduta utile.
E' iniziato così il consiglio comunale di martedì sera a Scicli, con le schermaglie tra il presidente Antonino Rivillito e Rocco Verdirame, di Progetto Scicli, circa la possibilità di presentare una mozione urgente relativa al trasferimento ad altre mansioni del personale delle attività integrative. Giampaolo Aquilino, Pd, ha chiesto di mettere ai voti l'accettazione da parte del consiglio della discussione della mozione urgente. Alla fine è passata la linea del presidente, le mozioni, a differenza delle interrogazioni, non possono avere carattere d'urgenza. Salvatore Carbone ha rimarcato la necessità per i consiglieri di essere edotti in precedenza del contenuto delle mozioni. Alla fine Verdirame ha fatto verbalizzare una lunga nota di critica all'indirizzo dell'amministrazione per la gestione della vicenda delle attività integrative.
Interpellanza urgente di Andrea Caruso, Patto per Scicli, sulla vicenda degli abbonamenti Ast. L'assessore Miceli ha risposto facendo riferimento al comunicato diramato ieri.
Si è passati quindi all'esame della relazione annuale. Il sindaco Giovanni Venticinque ha letto e commentato la parte introduttiva e di sua precipua pertinenza.
"Sono aperto alla critica dell'opposizione, purché costruttiva". Quindi un elenco di cose fatte e in itinere: "La stabilizzazione dei precari, il trasferimento della caserma, il finanziamento di un impianto di videosorveglianza, il potenziamento della pubblica illuminazione, la pulizia del territorio e l'avvio della differenziata nelle borgate e a Jungi, la realizzazione di un rifugio sanitario per i cani randagi, il progetto di ripascimento delle spiagge di Bruca e di Playa, l'ampliamento del cimitero, la consegna degli elaborati del depuratore di Lodderi, la richiesta di risarcimento all'Ato per danno ambientale causato dalla discarica, insieme alla scelta di non aumentare i tributi.
"Ispica versa 25 mila euro al mese nelle casse del Comune di Scicli per il debito del conferimento in discarica, pur in assenza di un piano generale di rientro, non è così per Modica e Pozzallo", dice Venticinque. "Non ho nominato esperti, ho risanato una situazione finanziaria difficile". Quindi un ringraziamento pubblico ai dirigenti Guglielmo Spanò, Salvatore Calvo, Carlo Bonincontro, Angelica Arrabito, presenti in consiglio.
"Abbiamo saldato i piccoli fornitori, eliminato attese pietose dietro la porta del sindaco di imprenditori che avevano piccoli crediti, restano i grandi debitori, per questo occorre un atteggiamento di rigore nella gestione del bilancio comunale".
Il sindaco ha quindi annunciato la volontà di procedere a un potenziamento del personale della polizia municipale e dell'ufficio tecnico grazie alla stabilizzazione dei precari.
Parla a cuore aperto il primo cittadino: "Umiltà e coscienza. Sono i principi cui è ispirata la mia azione amministrativa.
Per il parcheggio di via Badiula, mi si chiede quando affideremo la gestione. In via Badiula è stata fatta una riqualificazione urbana, non un parcheggio, la sua gestione, in se, sarebbe antieconomica.
Subiamo anche atti vandalici. L'altra notte ignoti hanno danneggiato il pulmino del falegname all'ex ghiacciaia, per un danno stimato di 500 euro. Mi chiedo a chi servono questi gesti.
Serve definire le competenze tra Comune e ditta nella vicenda del Parf. E' sgradevole essere diffidati ericevere lettere in cui i privati rivendicano indennizzi. E poi c'è il rischio idrogeologico. Stiamo facendo un esame della situazione".
Verdirame, Progetto Scicli: "Mi pare una relazione più proiettata al futuro che un rendiconto del passato. Avete chiuso il magistrale, le attività integrative, il nuovo Prg è in ritardo, il futuro è rappresentato dal Patto territoriale Terre Iblee Mari e Monti".
Salvatore Carbone: "Promuovo l'amministrazione, costretta a lavorare sotto la spada di Damocle di un ricorso al Tar. Non possiamo parlare solo di attività integrative in questo consiglio. Deve cambiare il clima. Individuiamo tutti insieme, i consiglieri, un obiettivo: il Prg ad esempio. Bene l'eliminazione della spesa del Magistrale, ora serve ridurre i fitti passivi. Invito l'amministrazione a rimettere in carreggiata il progetto di società di gestione del mercato di Donnalucata, una cui ipotesi era stata redatta dal prof. Harald Bonura".
Armando Cannata, Pd: "C'è una divaricazione tra la Magna Charta del sindaco, il suo programma elettorale, e la relazione odierna. Mi sembra che il sindaco sia in difficoltà, anche in rapporto alla dedizione che mette in quello che fa. Ha disatteso in pieno l'impegno elettorale".

 
 
 

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