Scicli dice sì al Parco degli Iblei e no ai rifiuti speciali

 I distinguo non sono mancati. La minoranza propone e vota i propri documenti, la maggioranza fa altrettanto.
Ma nei contenuti di fondo c'è un sentimento di condivisione su alcune scelte strategiche.
Il consiglio comunale di ieri sera restituisce a Scicli un si e un no convinti: il si è al Parco degli Iblei, rispetto al quale l'amministrazione retta dal sindaco Venticinque ha proposto un ampliamento della perimetrazione, sino a ricomprendere la Conca del Salto e Contrada Magiagesso, e la necropoli di San Biagio Truncafila, come ha spiegato in consiglio il vicesindaco Teo Gentile.
Il no, altrettanto convinto, è alla discarica per rifiuti speciali proposto dalla ditta Giorgio Puccia di Modica, in contrada Cuturi San Biagio.
Temi speculari, il Parco e la discarica, afferenti alla tutela del paesaggio.
Sia sul Parco che sulla discarica, opposizione e consiglieri di governo hanno approvato propri documenti.
In particolare, sul Parco, il Pd aveva proposto un ampliamento alle cave e ai colli di Scicli, ma l'ing. Guglielmo Spanò ha dato parere negativo perché tale proposta avrebbe interrotto la soluzione di continuità (elemento caratterizzante della topografia del parco) e perché giudicato in alcuni punti generico.
Alla fine la maggioranza ha votato a favore della proposta della giunta, di ampliamento del Parco degli Iblei alle contrade San Biagio Truncafila e Mangiagesso Conca del Salto.
All'inizio dei lavori, interrogazione urgente di Marco Lopes, Udc, sul fenomeno degli insetti nella fascia costiera. L'assessore Vincenzo Iurato ha annunciato una nuova disinfestazione a partire dal 22 luglio.